Proroga Cartelle Fermi e Pignoramenti
La sospensione dei pagamenti e dei pignoramenti ĆØ stata di recente prorogata fino al 31 di Maggio.
Il tutto ĆØ stato reso noto tramite il comunicato stampa Ā del Ministero dellāEconomia e, il periodo di moratoria che era scaduto a fine Aprile, sarĆ appunto rinnovato per un altro mese.
Contribuenti
Per quanto riguarda il lato dei versamenti dei contribuenti, le rate da pagare in scadenza a Maggio sono quindi sospese. Il versamento di tali somme dovrebbe essere effettuato, salvo nuovi decreti, in unāunica soluzione nel mese di Giugno.
A fronte di una sospensione che, almeno potenzialmente, ha interessato 15 rate, a partire da quella in scadenza a marzo 2020 ā data di entrata in vigore dellāarticolo 68 del Dl 18/2020 ā, ĆØ evidente che occorre a questo punto affrontare il problema del rientro degli importi non corrisposti. A stretto rigore, il debitore potrebbe versare almeno 6 rate entro maggio, cosƬ da rispettare il tetto delle 10 rate non pagate, raggiunto il quale si decade dal piano di rientro. CosƬ facendo, lāinteressato conserverebbe il diritto al piano di rateazione, con lāeffetto che, a partire da giugno, lo stesso potrebbe limitarsi a riprendere i pagamenti mensili del piano in questione.
Agenzia delle Entrate
Dal lato delle attivitĆ di Agenzia delle Entrate-Riscossione (Ader) questa sospensione dei pagamenti comporterĆ anche il blocco dei nuovi fermi amministrativi dei veicoli e dellāiscrizione di ipoteche.
Saranno inoltre bloccate per un altro mese le azioni espropriative.
Ć invece automatica la prosecuzione del blocco delle verifiche degli enti pubblici, effettuate ai sensi dellāarticolo 48-bis del Dpr 602/1973. Si ricorda al riguardo che, in caso di pagamenti di importo superiore a 5mila euro, le Pubbliche amministrazioni devono controllare se il beneficiario ha morositĆ verso lāagente della riscossione. In caso di riscontro positivo, lāente sospende il pagamento per un importo pari al debito a ruolo e lāAder notifica il pignoramento presso terzi. Questa tipologia di verifica, dunque, non potrĆ essere effettuata sino a fine maggio e le somme dovute dalla Pa saranno versate integralmente.